COSA VUOL DIRE
NUDA PROPRIETÀ?
La proprietà di un bene, intesa come Diritto (art. 832 del c.c.), viene detta "nuda" quando è "spogliata", temporaneamente del Diritto di Usufrutto.
Il nostro Codice Civile infatti consente di scindere per un periodo di tempo determinato, oppure legato alla vita del beneficiario, il diritto la proprietà di un bene dal godimento del bene stesso.
Tale diritto viene chiamato Usufrutto (Art.978 e succ. del C.c.) e consiste nel potere di utilizzare il bene oppure ricavarne un reddito in funzione della natura del bene stesso.
Nel caso di un immobile il Diritto di Usufrutto conferisce quindi al titolare il pieno diritto di usare (Art. 1021 C.c.) e abitare (art 1022 c.c.) oltre che di goderne gli eventuali "frutti" con la limitazione di non poterne cambiare la destinazione.
Dal Diritto di Proprietà è possibile scindere temporaneamente anche gli altri diritti di godimento e con riferimento ai Diritti d'Uso e Abitazione (artt. 1021-1022) il termine corretto, in questo caso è la sola Proprietà.
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Chi vende
la Nuda Proprietà di un immobile può riservare per sé o per per una o più persone designate il diritto di Usufrutto o il Diritto di Abitazione. Nel primo caso egli può abitare o locare il bene incassando l’affitto mentre, nel secondo caso, può unicamente abitare l’immobile e non può cedere a terzi questo diritto poiché è personale. Normalmente è preferibile utilizzare la riserva del Diritto di Abitazione (art. 1022 C.c.) che, con opportuni accorgimenti contrattuali, è più adatto sia alle esigenze del venditore, che dell’acquirente investitore.
Chi acquista
la Nuda Proprietà di un immobile fa un investimento di medio-lungo termine, che non presenta i rischi della locazione, per mezzo del quale si può acquistare un immobile da utilizzare o rivendere in futuro con significativi vantaggi sia nel prezzo di acquisto che per quanto concerne gli oneri fiscali e di gestione.
Infatti tutte le spese ordinarie e le tasse restano a carico di chi abita l'immobile e la tassa di registro, in fase di acquisto è scontata in base all'età del venditore e all'estinzione del diritto l'acquirente non dovrà pagare più nulla.